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√ Escursione fai da te Istanbul

Istanbul è situata nel punto in cui il Corno d’Oro si getta nel Bosforo, a cavallo di due continenti l’Asia e l’Europa, Istanbul è considerata una delle più famose e affascinanti città del mondo. Grande metropoli durante tutto l’arco della sua antichissima storia, è stata a turno capitale dell’Impero Romano, Bizantino e Ottomano e di ogni epoca ha conservato le testimonianze più significative.

Con questa guida cercheremo di fornirvi informazioni, consigli e suggerimenti per organizzare al meglio la vostra escursione fai da te a Istanbul in Turchia.

La nave da crociera, attracca proprio in città, quindi organizzare un’escursione fai da te a Istanbul è tutt’altro che impossibile.

Come al solito abbiamo diversi mezzi per raggiungere il centro storico della città, in base ai vostri gusti, ai tempi dell’escursione e a quello che volete visitare potrete fare tutto a piedi, usufruire dei mezzi pubblici come taxi, tram e metrò, usare i pullman rossi a due piani. La nave attracca sul lato europeo di Istanbul, in quelli che una volta erano i quartieri con le colonie occidentali (Genovesi e Veneziane).

Per avere un’idea di quanto è distante la nave dal centro città di Istanbul, vi consigliamo di essere sul ponte alto della nave all’arrivo a Istanbul, passato il Palazzo Topkapi sulla sinistra, la nave si dirige immediatamente verso il porto, ubicato subito dopo il Corno d’Oro, oltre a rendervi conto delle distanze potrete scattare delle bellissime foto alla in città.

Il Corno d’Oro divide la città di Istanbul in due: l’antica Bisanzio-Costantinopoli a Sud, dalla colonia italiana di Pera-Galata a Nord.

A PIEDI – Uscendo dal porto, per raggiungere il centro di Istanbul a piedi dovrete dirigervi verso il Ponte di Galata – Karakoy, attraversando questo ponte sul Corno d’Oro giungerete nella zona centrale della città turca da cui partirà tutta la vostra visita. In base anche alla posizione della nave nel porto e del vostro passo, per raggiungere la zona centrale servono 25-30 minuti, dalla stazione marittima al Bazar Egiziano delle spezie sono circa 900 metri. Considerate anche il fattore caldo/temperatura, in estate il cado si fa sentire sopratutto a Istanbul.

TAXI – Sbarcando dalla nave in porto non sarà difficile trovare un taxi, vi proporranno tour per l’intera giornata, mentre per la tratta Porto – Centro il costo a seguito di trattative dovrebbe assestarsi su 10 euro a tratta (ve ne chiederanno 20 se non di più), se invece prendete un taxi sulla strada fuori dal porto il costo per la medesima destinazione dovrebbe ridursi drasticamente a 5 euro a tratta. Unico neo dei taxi è che sono soggetti alla coda e al traffico di Istanbul ed essendo una città molto trafficata è un fattore da considerare, nel calcolo dei tempi, sopratutto per il ritorno in nave.
Se non trattate un prezzo e usate il tassametro chiarite prima che non volete assolutamente essere portati in negozi ma alla vostra destinazione e controllate che il tassametro acceso non segni la tariffa notturna, sul tassametro appare la scritta “gece” che ha un ricarico del 50%.

T1-Eminonu1xTRAM – A differenza di altre città Istanbul offre anche i tram come mezzo di trasferimento dal porto al centro, uscendo dal porto sia sulla sinistra che sulla destra camminando per alcuni metri trovate una fermata del tram T1, sulla destra (circa 300 metri – Fermata Findickli) sulla sinistra la fermata è più distante, le fermate si trovano al centro della strada.
La fermata a cui dovete scendere per il centro è Sultanhamet (di fronte alla Moschea Blu, la sesta fermata dal porto).  Per pagare il tram è necessario avere lire Turche, i biglietti li potete acquistare alle macchinette presenti alle fermate che danno anche il resto, all’interno del tram ci sono le cartine delle fermate con i vari punti di interesse corrispondenti. La direzione del tram è verso sinistra in direzione del ponte di Galata, i tram sono di colore blu. I tram sono in funzione dalle ore 6 fino alle 24.

Istanbul-Nostalgic-TramTRAM ANTICO – Non solo pittoresco ma anche utile il tram T5 che percorre Istiklal Caddesi per tutta la sua lunghezza, partendo da Taksim arriva fino a Tünel.

Da utilizzare per scattare qualche bella foto o se si ha fretta e si vuole evitare di percorre a piedi il chilometro e mezzo più affollato di Istanbul.

METROPOLITANA – Altra soluzione per muoversi a Istanbul è l’uso della metropolitana, non distante dal porto vi conduce in tutta la città, compresa una fermata nei pressi del porto.

BUS ROSSI A DUE PIANI – Un’ulteriore soluzione per spostarsi a Istanbul è il classico pullman rosso a due piani, con diverse fermate davanti ai maggiori punti di interesse della città potrebbe essere un’ottima soluzione per girare in città. Il costo è di 20 euro, come nelle altre città, ed è possibile salire e scendere più volte durante la giornata, a Istanbul però non passa davanti a tutti i maggiori monumenti quindi se pensate di vedere tutto dal pullman senza scendere potreste in parte rimanere delusi.

TRAGHETTI – A Istanbul i traghetti (vapur) sono mezzi di trasporto molto usati specialmente da chi lavora nel lato Europeo ma abita nel lato asiatico o vice versa. E’ il metodo migliore per portarsi da una sponda all’altra della città ed anche per godersi una traversata sul Bosforo al prezzo di un normale biglietto. I due approdi sul lato asiatico sono Üsküdar e Kadıköy, mentre dal lato europeo i porti sono Eminönü, Kabataş e Beşiktaş. Le partenze sono molto frequenti e si possono visionare gli orari all’interno del sito di Şehir Hatları (la compagnia della municipalità).

COSA VEDERE A ISTANBUL CON ESCURSIONE FAI DA TE

Attraversando il ponte si raggiunge la zona di SULTANAHMET dove potete vedere le maggiori attrazioni turistiche, un’altra zona TAKSIM è invece il quartiere più popolato di Istanbul ed è un posto molto vivace per trascorrere una serata con ristoranti, pub. Una terza zona si chiama ORTAKOY da cui è possibile prendere i tour sul Bosforo con i battelli privati.

Il Mercato delle spezie o Bazar Egiziano delle spezie, situato a ridosso del ponte di Galata – Karakoy arrivando dal porto verso il centro città è molto curioso e caratteristico, una visita la merita di certo lo trovate sulla destra attraversando il ponte. Qua potete acquistare il te alla mela, diversi tipi di te come quello dell’amore e del relax miscele molto profumate, o tra le spezie trovate i pistilli di zafferano iraniano.

Nei pressi del bazaar delle spezie si trova anche la Yeni Cami o Moschea della Valide Sultan è una moschea imperiale ottomana, fu commissionata da Safiye Sultan, moglie del sultano Murad III. L’esterno della moschea presenta sedici cupole e semicupole disposte in forma piramidale e due minareti. L’interno della moschea è un quadrato di 41 metri di lato ed è decorato con piastrelle di Iznik di colore blu, verde e bianco, considerate di qualità inferiore agli esemplari che decorano le altre moschee imperiali.

Proseguendo l’itinerario il consiglio è quello di visitare per primo il Palazzo Topkapi (costo 25 lire turche – orario di apertura 9.00) in quanto molto grande e vasto. Era la residenza storica dei sultani ottomani, articolata in una serie di splendidi padiglioni che racchiudono importanti collezioni artistiche, tra i quali incredibili gioielli ed oggetti preziosi. Si trova proprio sulla punta meridionale della penisola e lo si ammira anche dalla nave, all’arrivo a Istanbul ed alla partenza. Per la stupenda vista vi consigliamo, nel giardino di Topkapi, di prendervi un tè alla menta sulla punta del promontorio, dove c’è un piccolo “bar” improvvisato con tavolini e sedie. Altro consiglio, date precedenza alle stanze 330 e quella del tesoro, le uniche dove la fila è lunghissima, una volta visti gli ori, pugnali e quant’altro, il resto lo si visita velocemente.

Potete acquistare i biglietti per il Palazzo Topkapi anche online, evitando in questo modo la fila, li trovate qua: https://www.muze.gov.tr/buy_e_ticket Una volta acquistati vi invieranno una mail da consegnare all’ingresso. I biglietti saranno intestati al titolare della carta di credito ma non è un problema, valgono per entrambi. Il palazzo Topkapi è chiuso al martedì.

Al suo interno da visitare anche l’Harem (costo 15 lire turche) sono disponibili audio-guide in italiano, ne basta una in due poiché ha auricolari indipendenti, il palazzo è molto bello e merita la visita. Dаl secondo cortile dеl Palazzo Tokapi si accede аl leggendario harem, lа sfera privata dеl sultano, аl quale poterono accedere esclusivamente lui е i suoi figli е nessun altro uomo.

La visita del Topkapi con Harem e audioguida dura circa 2 ore e 30, per una visita rapida.

A seguire la visita potrebbe procedere con la scoperta della Basilica di Santa Sofia o Hagia Sophia (costo 25 lire turche) che si trova appena fuori dal Palazzo Topkapi, Santa Sofia, nella sua veste attuale è per la maggior parte l’edificio fatto costruire nel VI secolo da Giustiniano, celebre per la sua enorme cupola, che nei secoli ha subito diversi crolli ma che è stata sempre ricostruita. L’interno affascina per i suoi mosaici bizantini, concentrati nelle Gallerie aperte al pubblico, e per i preziosi marmi.

La visita continua con la Moschea Blu (ingresso gratuito – orario di apertura 8.30), veramente incantevole, per entrare è obbligatorio togliersi le scarpe, quindi vi consigliamo di portarvi dietro sempre dei fantasmini o calzini corti per non entrare a piedi nudi. E’ un’edificio seicentesco, con ben 6 minareti, notevole per la policromia dei rivestimenti ceramici dell’interno dai quali trae nome. La Moschea Blu chiude dalle 12.15 alle 14.00 per preghiera.

Le moschee di Istanbul sono tutte visibili al di fuori degli orari della preghiera.

Da vedere anche l’Ippodromo dell’epoca di Costantinopoli, luogo in cui tenere di buon umore il popolo cоn giochi е corse dеi carri, si dice chе nell’arena trovarono posto circa 100.000 persone. Dell’antico ippodromo bizantino rimangono pochi resti, ma è ancora visibile una parte dei monumenti che ne decoravano il centro: l’Obelisco di Teodosio, la Colonna serpentina in bronzo, oltre alle vestigia della curva a sud-est.

Il tour potrebbe procedere verso la Cisterna Basilica in turco Yerebatan Seray – Palazzo sommerso (costo 10 lire turche) a detta di molti una delle più suggestive per via dei giochi di luce e di riflessi che si possono vedere all’interno. La cisterna giustinianea del VI secolo, è famosa per le sue colonne di spoglio, tra le quali una testa della Medusa rovesciata.  La Cisterna Basilica è facilissima da raggiungere, visto che si trova sul lato sinistro della Chiesa di Santa Sofia.

Nel caffè interno presente alla Basilica Cisterna potrete anche gustare un thè turco alla mela a lume di candela.

Se avete tempo a disposizione da visitare anche la Cisterna Bin Bir Direk o Cisterna delle Mille Colonne, ancora più imponente all’interno. Non è lontana, trovate l’indicazione su qualunque piantina di Istanbul. Purtroppo questa è stata maldestramente trasformata in un centro commerciale.

Per una visita di Istanbul completa non può mancare un passaggio al Gran Bazar in cui potete trovare veramente di tutto, cianfrusaglie comprese. In Turchia si vendono molto i tappeti, la gioielleria tipica e gli articoli in pelle, ma all’interno del Bazar il tarocco non manca di certo, borse di tutte le marche vi aspettano ma anche qua la contrattazione è d’obbligo…
Il Gran bazar sintetizza efficacemente i tratti caratteristici della città, si respira un’atmosfera molto particolare e diversa da quella araba diffusa altrove nel Maghreb. Anche architettonicamente è una struttura interessante, i negozi sono numerosissimi ma seguendo un percorso ragionato e senza distrazioni non vi dovreste perdere all’interno.

Da non perdere invece se avanza tempo, la Moschea di Solimano che concorre cоn lа Moschea Blu е pеr il titolo della più grande е bella moschea della città. Troneggia imponente sul Corno d’oro dietro al Grande Bazaar. Venne costruita dаl più famoso architetto dеl regno osmanico, Koca Mimar Sinan, in onore dеl più famoso sultano, Süleyman il magnifico, trа il 1550 е il 1557. Il cortile interno della moschea è circondato dа magnifiche arcate lе cui colonne dovrebbero originare dalla loggia dell’ex imperatore bizantino ubicata sull’ippodromo. A destra, vicino all’edificio principale della moschea, si trovano i mausolei di Süleyman е di suа moglie Haseki, famosa nella letteratura dell’Europa occidentale cоl nome Roxelane. Nеl giardino vicino si trova un bellissimo giardino dеl tè, un posto dа nоn lasciarsi sfuggire.

Sulla via del ritorno, magari con il tram, non perdetevi sul percorso anche la Stazione dell’Oriente Express, per una foto “in corsa” o per una fermata in base al tempo a disposizione.

Se avete ancora tempo a disposizione merita una vista anche la Torre di Galata, che rimane dalla sponda sulla quale attracca la nave. Per visitarla al posto di attraversare il ponte, rimanete nel quartiere Galata, a piedi è raggiungibile sono circa 900 metri dalla nave. La vista dall’alto è molto bella (costo 10 lire turche) soprattutto in occasione del tramonto.

Un’altro monumento meno noto e visitato è l’ex chiesa dei Santi Sergio e Bacco, un piccolo gioiello di architettura, conosciuta anche come la “piccola Santa Sofia“.

Altri monumenti di Istanbul meno conosciuti dai turisti, ma davvero interessanti da visitare, sono la Pammakaristos, il complesso del Pantocratore, la Vefa Kilise Camii: si tratta di ex chiese bizantine convertite dai Turchi in moschee, notevoli per i mosaici o per i marmi preziosi. O ancora la Chora, ex chiesa del grande monastero di Teodoro Metochite con uno splendido ciclo di mosaici ed affreschi.

Altro palazzo spesso non menzionato dalle escursioni è il Palazzo Dolmabahce, si vede anche dalla nave quando si arriva. E’ l’ultima residenza dei sultani costruita a metà dell’ottocento sulla falsa riga delle reggie europee (una delle mogli del sultano che la fece costruire era cugina della moglie di Napoleone). Il sultanato attraversava già un momento di crisi e per mascherarlo cercarono di costruire la reggia più suntuosa possibile. Se i giardini non sono niente a confronto con quelli della Reggia di Caserta, gli interni lasciano senza fiato. C’è uno sfarzo inimmaginabile, oro, cristalli, ceramiche pregiatissime ovunque. La scala d’ingresso è di cristallo, c’è una sala dove sono conservati tutti i cristalli (tra cui un pianoforte). La sala principale è di 600 metri quadri con un tappeto centrale immenso. I soffitti sono d’oro, i disegni dei pavimenti dei ricami. Vale assolutamente una visita. Per raggiungerla con la nave alle spalle vi dovete dirigere sulla destra, dopo circa 10 minuti ve la troverete davanti.
L’ingresso è di 20 lire turche e non accettano l’euro, l’orario di apertura è alle 9.00 (e non oltre le 14.00) ma si visita solo al formarsi di un gruppo di persone con la visita guidata (turco, inglese o tedesco). Entrati nei giardini, sulla sinistra rispetto all’ingresso dal quale inizia la visita è possibile acquistare una guida in italiano.

 

ESCURSIONE SUL BOSFORO CON IL BATTELLO

Se avete già visto Istanbul in altre crociere le alternative di certo non mancano, una bella escrusione sul Bosforo potrebbe fare al caso vostro, per godervi il panorama e la navigazione sul Corno d’Oro.

Avrete una vista da una prospettiva diversa di Istanbul, il passaggio sotto i due ponti sospesi è spettacolare, come molto belle sono anche le fortezze disseminate sul percorso.

 

MANGIARE – Quando si visita un luogo, mangiare il loro cibo fa parte della visita, nel vostro giro per il centro troverete diversi bar, ristoranti e locali dove mangiare. Oltre ad un immancabile Kebab o Kebap assaggiate anche la pizza turca, una specie di pasta non lievitata con un trito di carne molto aromatizzato o potete provare un panino con lo sgombro a Eminonu. Per strada trovate diversi carretti con il mais e delle ciambelle speziate da provare. Al Bazar invece potete comperare dei loro dolcetti (telight) che avranno vari prezzi, i migliori contengono miele e pistacchi mentre quelli più scadenti tanto zucchero e tracce di pistacchi. Altro cibo caratteristico è il tè alla mela da provare assolutamente, al Bazar delle spezie ve li mettono anche sotto vuoto in modo da poterli portare a casa senza problemi.

PERICOLO – Come tutte le grandi città Europee, Istanbul è più o meno pericolosa, stando nella zona centrale non ci sono grandi rischi, il consiglio è ovviamente quello di fare attenzione a borsette e portafogli, sopratutto nei luoghi maggiormente affollati ma sono per altro gli stessi accorgimenti che bisogna rispettare un po’ sempre quando si viaggia in giro per il mondo.

VESTITI – E’ meglio evitare un abbigliamento succinto in giro per la città, specie se si visitano le moschee. Niente spalle scoperte o scollature audaci o pantaloni o gonne troppo corti. Le moschee sono luoghi di culto, come nelle nostre chiese, è giusto indossare un abbigliamento adeguato.
In Turchia gli uomini che usano i bermuda non sono graditi, men che meno nei posti sacri, sui turisti spesso si chiude l’occhio ma sempre che non si esageri. Le donne possono usare pantaloni tipo pinocchetto, con ginocchio coperto, o pantaloni lunghi. La raccomandazione è che non siano particolarmente aderenti, caldamente consigliate le spalle coperte ( è sufficiente una maglietta tipo polo o una camicia) e mai in canotta.

SOLDI – Per i soldi, a Istanbul si usa la lira Turca ma accettano anche l’euro, nei negozi sono più che felici di essere pagati in euro ma attenti al cambio che vi fanno. Per i musei alcuni possono essere pagati senza problemi con carta di credito mentre per altri come la Cisterna ad esempio accettano solo lire Turche quindi meglio prelevare da uno dei tanti bancomat che trovate in zona in modo da avere un pò di spiccioli per alcuni pagamenti. Il rapporto del cambio euro/lira turca € 1,00 = Lire Turche 2,39.

BAGNI Il consiglio è quello di NON USARE i bagni pubblici come quelli disponibili nell’area dell’ippodromo per ragioni di igiene, solitamente i musei e i monumenti hanno tutti dei bagni quindi ricordatevi quando siete dentro.

Per godervi al meglio la visita a Istanbul, vi consigliamo di munirvi di una guida della Turchia o di Istanbul del Touring Club che contengono piante dettagliate della città utili per muoversi tra le vie.

Di seguito una mappa della città di Istanbul con segnalati i principali musei e attrattive turistiche in modo da darvi un’idea delle distanze e delle posizioni dei monumenti.

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5 commenti

  1. io ci vado a fine luglio, consigli per l’abbigliamento, grazie

  2. Roberta Arcidiacono

    Ciao, vorrei sapere qual’è la compagnia dei bus rossi a due piani. Grazie!!

  3. mike2022

    Ciao a tuti vorrei dapere pèer cortesia se in Turdhia si può scendre dalla nave senza pagare l’escursione. Grrazie

    • Crocierefaidate.it Staff

      Se non sbaglio in questo momento non ci sono restrizioni Covid, quindi salvo problemi di passaporto o altro non ci sono problemi a scendere in libertà, in merito invece ai due porti che hai segnalato nell’altra domanda ti consiglio di guardare direttamente le varie crociere delle compagnie per vedere quale nave scegliere.

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